Gli iPhone restano sul mercato tra gli smartphone più costosi, tuttavia esiste la possibilità di risparmiare qualcosa con l’acquisto di iPhone ricondizionati. Si tratta di iPhone che vengono restituiti alla Apple o ad altre terze parti per difetti di hardware o software, ma che non vengono “buttati” bensì aggiustati, ricomposti e rimessi in vendita come “nuovi”. Non si tratta né di “articoli” di seconda mano né di usato sicuro, ma di iPhone nuovi (anche se l’IMEI resta lo stesso ed era già stato venduto una volta) ed è per questo che i prezzi – pur se iPhone ricondizionati – restano in media più alti dell’usato o degli iPhone di seconda mano (oltre i 600 € in media). Trattandosi di un acquisto pur sempre importante nell’entità di spesa, molti acquirenti restano perplessi dinanzi l’ipotesi di un iPhone ricondizionato, preferendo un device completamente “nuovo”. Questa guida aiuterà a capire le differenze tra usato, seconda mano e ricondizionato per poter fare l’acquisto migliore e rivalutare gli iPhone ricondizionati originari della Apple.
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Cosa significa iPhone ricondizionato
Gli iPhone che vengono restituiti alla Apple per difetti di hardware o software o sostituiti dai proprietari originari non vengono buttati, ma immessi in un processo di riparazione e ricondizionamento, appunto. Le fasi che interessano gli iPhone ricondizionati sono:
- Identificazione del problema,
- Sostituzione delle componenti difettose;
- Test di qualità e funzionamento;
- Certificazione dell’iPhone ricondizionato come nuovo
- Reintroduzione sul mercato a prezzo inferiore rispetto all’originale o al device nuovo.
La riduzione di prezzo è giustificata dal fatto che gli iPhone ricondizionati possono comunque risultare leggermente usurati dal precedente proprietario nelle componenti che non sono state oggetto di sostituzione (graffi sulla scocca, segni, decolorazioni …) Il processo di ricondizionamento a cui sono sottoposti gli iPhone Apple segue una prassi molto rigorosa ed è volta a garantire la conformità con gli standard di qualità dell’Apple. Gi iPhone ricondizionati vengono venduti con una garanzia limitata di un anno, ma con possibilità di estensione. In fin dei conti, gli iPhone ricondizionati offrono all’acquirente un interessante risparmio rispetto allo stesso modello nuovo, un dispositivo perfettamente funzionante senza perdere la qualità dei prodotti Apple.
Molto spesso gli iPhone ricondizionati provengono dalle “unità dimostrative”, cioè le esposizioni nei centri commerciali o rivenditori Apple, modelli che non sono mai stati utilizzati, ma che vengono ugualmente sottoposti a controlli e ricondizionamenti per il semplice fatto di essere stati prelevati dalla confezione o usati a scopi dimostrativi ed espositivi.
Gli iPhone ricondizionati Apple sono funzionanti al 100%.
Come avviene il ricondizionamento Apple
Come sommariamente spiegato nel paragrafo precedente, la procedura di ricondizionamento eseguito dai tecnici Apple è rigoroso. Nel dettaglio le fasi che si eseguono prevedono:
- Il test di burn-in e del funzionamento del dispositivo;
- In base all’esito del test, l’iPhone viene sostituito nelle componenti che necessitano di essere cambiate;
- Segue un approfondito processo di pulizia ed ispezione;
- Dopo il check di funzionamento completo, il prodotto viene nuovamente imballato con i relativi manuali, i cavi, il caricabatteria e tutto ciò che è a corredo del modello;
- L’iPhone ricondizionato viene provvisto del software operativo originariamente installato nell’unità.
- Attribuzione di un nuovo numero identificativo come iPhone ricondizionato e un nuovo numero di serie;
- Infine segue il controllo di Qualità prima di essere dichiarato “vendibile”.
Gli iPhone ricondizionati non sono molti e le scorte offerte da Apple si esauriscono rapidamente, perché il prodotto resta pur sempre di elevata qualità e garantito.
IPhone ricondizionati da terze parti
Oltre alla Apple, ci sono aziende di terze parti che sono autorizzate e specializzate nel ricondizionamento anche dei dispositivi Apple. I metodi di ricondizionamento sono ugualmente severi e scrupolosi, ma gli iPhone ricondizionati da terze parti non hanno a corredo la certificazione Apple. Le aziende autorizzate, tuttavia, garantiscono maggiori controlli e per aumentare la fiducia e il rapporto di trasparenza con gli acquirenti hanno sviluppato una sorta di classifica del “grado di usura” del valore pari a una certificazione. Apple. Alcune aziende – prima di re-immettere il prodotto sul mercato – eseguono oltre 37 diversi test sugli iPhone ricondizionati. Le procedure di verifica e sostituzione sono altrettanto rigorose rispetto a quelle della casa madre: dal controllo visivo delle parti esterne, al test hardware e software, dal processo di rigenerazione al funzionamento completo dello smartphone fino all’igienizzazione e pulizia completa del device. Le componenti prevalentemente soggette a ricondizionamento sono i pulsanti di accensione, i microfoni e lo speaker, le fotocamere, le slot SIM, i sensori, la batteria e il connettore per la ricarica, l’ingresso jack, il Flash, la slot della SIM, i codici IMEI, il touch pad e ID, la presenza di ossidazione, la risposta dello schermo, le funzioni di rete e connettività.
Anche gli iPhone ricondizionati da terze parti arrivano sul mercato con una garanzia annuale, corredati con tutti gli accessori originali e ufficiali dello store Apple e – in assenza della certificazione – di un’etichetta riportante il grado di usura. Esistono tre gradi di usura che determinano anche il prezzo dell’iPhone ricondizionato sul mercato:
- Grado di usura low cost determinato da difetti estetici evidenti (tranne che sullo schermo, che non deve mai essere rotto e che al contrario è una delle componenti che viene sostituita a prescindere);
- Grado Smart quando l’iPhone risulta in buone condizioni estetiche generale ed eventuali difetti possono essere mascherati con protezioni o piccoli accorgimenti;
- Grado premium quando l’iPhone rigenerato non presenta alcun difetto né estetico né tecnico, o eventualmente il difetto estetico è quasi impercettibile.
Differenze tra iPhone ricondizionati e usati
La differenza è molto semplice: rispetto agli iPhone usati, gli iPhone ricondizionati sono dispositivi testati ex-novo, sottoposti a un trattamento di pulizia e re-imballaggio con sostituzione delle componenti non funzionanti. Inoltre, gli iPhone ricondizionati da Apple sono corredati di uno speciale certificato di qualità e una garanzia di un anno estendibile. Un iPhone ricondizionato e a parità di condizioni è sinonimo di risparmio rispetto a un dispositivo nuovo, ma costa mediamente di più rispetto a un iPhone usato non sottoposto a controlli e verifiche né di software (a parte l’essere resettato) né di hardware e che passa da un proprietario all’altro. Gli iPhone ricondizionati offrono sempre la certezza di avere un dispositivo funzionante, quelli “usati”, no.